CAMMINO SINODALE (anno secondo)
CAMMINO SINODALE (anno primo): LE SINTESI
CHIESA IN CAMMINO.
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“Adsumus, Sancte Spiritus”: preghiera di invocazione allo Spirito Santo per un’assemblea ecclesiale di discernimento (quindi sinodale).
Ogni sessione del Concilio Vaticano II è iniziata con la preghiera Adsumus Sancte Spiritus, le prime parole dell’originale latino che significano: “Noi stiamo davanti a Te, Spirito Santo”, che è stata storicamente usata nei Concili, nei Sinodi e in altre riunioni della Chiesa per centinaia di anni, essendo attribuita a Sant’Isidoro di Siviglia (560 circa – 4 aprile 636). Mentre siamo chiamati ad abbracciare questo cammino sinodale del Sinodo 2021-2023, questa preghiera invita lo Spirito Santo ad operare in noi affinché possiamo essere una comunità e un popolo di grazia.
“Adsumus, Sancte Spiritus” Siamo qui dinanzi a te, Spirito Santo: |
Le beatitudini dei partecipanti al cammino sinodale
Beati i poveri nel cuore, perché sapranno cogliere quanto nelle posizioni degli altri è suggerito dal medesimo Spirito. E daranno spazio e attento ascolto anche a quanti non vengono ascoltati da nessuno.
Beati quanti sono nel pianto, perché non feriranno gli altri con parole contundenti. E consoleranno quanti sono feriti con la consolazione che viene dallo Spirito Consolatore.
Beati i miti, perché nel dialogo useranno un linguaggio gentile e rispettoso che non conosce i fremiti dell’orgoglio e dell’ira. E saranno tenaci nel tentativo di salvare le relazioni anche con chi si mostra ostile o ostinato nella’ propria posizione.
Beati quanti hanno fame e sete della giustizia, perché praticheranno le vie della difesa e della promozione umana per poveri e indifesi, che sola può garantire una pace solida e duratura.
Beati i perseguitati per lo giustizia, perché, quando occorre, sanno andare controcorrente, anche a costo di tristi incomprensioni e di penose emarginazioni.
Beati i misericordiosi, perché useranno misericordia anche con quanti li affliggono. Ricorderanno sempre che l’uomo non è il suo errore. E cureranno il virus della sfiducia con il vaccino della speranza.
Beati i puri di cuore, perché con il loro sguardo semplice e limpido vinceranno le torbide suggestioni del male. E comprenderanno il vero bene come risplende agli occhi di Dio.
Beati gli operatori di pace, perché in ogni situazione, anche di conflitto, cercheranno ciò che porta alla pace, frutto di giustizia e di fraterna carità. E saranno chiamati figli di Dio.