Norme anticovid

11 gennaio 2022

Norme anticovid: nuove indicazioni della CEI

In data 10 gennaio sono pervenute indicazioni da parte della Segreteria della Conferenza Episcopale Italiana a seguito delle ultime normative del Governo di contrasto alla pandemia covid-19. Come si può vedere dalla Lettera e Allegato , per le celebrazioni liturgiche nelle chiese (S. Messa, adorazione, confessioni, matrimoni, funerali …) non è richiesto il greenpass. Tuttavia “si continua a osservare quanto previsto dal Protocollo CEI-Governo del 7 maggio 2020, integrato con le successive indicazioni del Comitato Tecnico-Scientifico: mascherine, distanziamento tra i banchi, niente scambio della pace con la stretta di mano, acquasantiere vuote…

Per l’età della catechesi, “chi è sottoposto a “sorveglianza con testing” non potrà partecipare al catechismo, pur risultando negativo al primo test, fino all’esito negativo del secondo test da effettuarsi cinque giorni dopo il primo. Per gli operatori (catechisti, animatori ed educatori…) è vivamente raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2. Anche ai partecipanti alla catechesi tale tipologia di mascherina sia raccomandata.”

La nuova ondata di contagi e l’obbligatorietà del vaccino per gli over 50 richiede che anche tutti preti, i diaconi, gli operatori pastorali (in particolare catechisti, ministri istituiti, educatori giovanili) siano vaccinati (salvo serie e comprovate controindicazioni certificate dal proprio medico).

In conformità all’obbligo di green pass rafforzato per tutti i lavoratori dipendenti in vigore dal 15 febbraio si chiede che anche tutti i dipendenti delle nostre parrocchie siano forniti di tale green pass.

In merito alle altre iniziative pastorali, “dal 10 gennaio 2022, si richiede il Green Pass rafforzato per qualsiasi attività culturale, sociale e ricreativa che coinvolga pure adulti, anche qualora si svolgano in ambienti parrocchiali. Non è previsto il Green Pass per attività che coinvolgano solo minori come, ad esempio, una sorta di “oratorio estivo”.”

Ad imitazione di quanto avviene nelle scuole, non è richiesto alcun green pass per i minori fino ai 17 anni, che frequentano le attività di catechismo e nei gruppi associativi (si mantengano invece, mascherina e sanificazione mani e ambienti).

Facciamo nostra l’esortazione dei nostri Vescovi : “Consci della situazione generale, raccomandiamo a tutti prudenza, senso di responsabilità e rispetto delle indicazioni utili a contenere l’epidemia.”